Vendita on-line scampoli

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Scopri di più sugli scampoli e sulla loro vendita on-line

Gli scampoli: di cosa si tratta?

Il mondo del fai da te ha aperto la strada a nuove tipologie di hobby che coinvolgono sempre di più persone di tutte le età: grazie ad internet e a numerose piattaforme digitali oggi è possibile imparare a realizzare numerosi lavoretti utilizzando pochi e semplici materiali. Fra tutti spicca, ad esempio, l'arte del cucito che vede impegnati non solo fashion designer e stilisti emergenti, quanto piuttosto simpatizzanti del mondo della moda. Questi ultimi, spinti dai tantissimi tutorial reperibili online, si avvicinano all'arte del cucito dapprima per curiosità, successivamente con la voglia di trasformare il diletto in una passione.
Nell'arte del cucito non possono mancare gli strumenti del mestiere ed una serie di materiali utili per ideare, imbastire, creare un pezzo unico. Lo scampolo è, di fatto, il pane quotidiano di ogni sarto provetto che si accinge ad imparare i segreti del fashion design. A differenza dei rotoli di stoffa, gli scampoli sono ritagli di tessuto pronti per essere utilizzati, con forme e dimensioni che possono variare fra loro. Lo scampolo non ha dimensioni prestabilite potendo trovare in commercio anche avanzi di stoffa abbastanza grandi da ricavare parte di un outfit. 

Tipologie di scampoli: quante ne esistono?

Difficile stabilire quante tipologie di scampoli sono disponibili: una risposta certa è che essi sono tanti quanti i tessuti reperibili sul mercato. In altre parole un numero infinito di scampoli è a disposizione di chiunque voglia imparare a cucire o semplicemente desidera rendere concreto il sogno di creare un abito su misura. 
I tessuti, infatti, sono molteplici potendo essere divisi in stoffe naturali e stoffe artificiali. La differenza fra l'una e l'altra tipologia consiste nell'uso delle materie prime che possono provenire dalla natura (come il caso del cotone, del lino, della seta e della lana) o semplicemente realizzati a livello industriale (esempi possono essere la viscosa, il rayon, il raso, il poliestere, ecc...). Come se non bastasse entrambe le categorie possono coniugarsi fra loro avendo l'opportunità di ottenere texture come il misto lana, il raso di seta, il 90% cachemire con il 10% di elastan. Le combinazioni sono davvero moltissime e spesso mettono in difficoltà chi si accinge ad acquistare degli scampoli, avendo l'imbarazzo della scelta sia sui colori che sui tessuti.

Colori e stampe degli scampoli

Come per qualsiasi tipologia di stoffa, anche per gli scampoli esistono differenti fantasie che spaziano dai semplici tessuti in tinta unita (bianco, azzurro, rosa, nero) per giungere alle stampe ricercate (damascato, floreale, a scacchi, rigato) utili per realizzare vestiti, camicie, bluse e molto altro. Le declinazioni consentono di dar sfogo alla fantasia orientandosi soprattutto su nuance ricercate che possono rendere unico il pezzo da realizzare con la macchina da cucire. Si pensi al giallo ed al vignaccio molto di moda quest'anno, al rosa shocking amato dalle faschion addicted, al nero ed al blu notte indicati per cerimonie, cocktail e lavori d'ufficio a cui si aggiungono il rosa antico e la carta da zucchero ideali per un outfit giovanile e senza tempo.
Le stampe possono abbracciare molteplici fantasie in combinazione a diverse tinte: il contrasto è d'bbligo per creare giochi di luce ed effetti ottici utili per modificare la silhouette di chi indossa un abito. Un esempio cardine è il rigato con strisce verticali al posto delle orizzontali: il nero ed il bianco sfilano la figura facendola sembrare longilinea e slanciata.

Quali sono gli scampoli pregiati?

Gli scampoli pregiati corrispondono a quei ritagli di stoffa realizzati con filati naturali e/o artificiali di elevata qualità. Inutile dire che seta e cachemire sono le stoffe per eccellenza sinonimo di prestigio e di lusso, ma non mancano il raso, il velluto, il delicatissimo chiffon così impalpabile da sembrare un soffio di vento sulla pelle. Ad essi si aggiungono tessuti meno comuni ma comunque preziosi come il georgette, il ricercato jacquard, l'angora ed il pizzo. Quest'ultimo, nella versione chantilly si presenta più leggero e raffinato del macramè, adatto prevalentemente per orlare corredi e tessuti per la casa. Il pizzo, invece, può essere reinventato in differenti modi essendo adatto sia per l'underwear (reggiseni, slip, negligè, sottovesti) che per l'outwer (maglie, top, gonne, tailleur).
Il pregio di uno scampolo e dei filati con cui esso viene realizzato aumenta di valore il prodotto creato in sartoria: basti pensare ad una cravatta in misto seta, ad una blusa in velluto o ad un foulard in broccato per rendersi conto che il mondo della moda offre differenti spunti per i più creativi.
Anche gli accessori possono essere realizzati con tessuti pregiati che impreziosiscono ulteriormente l'outfit indossato: una collana con perle ricoperte in seta o un paio di orecchini in pizzo chantilly (adeguatamente inamidati) diventano un must have per tutte le signore.

Quali sono gli scampoli economici?

I tessuti più economici sono quelli che si trovano a buon mercato, realizzati prevalentemente con materie prime di seconda scelta o filati creati artificialmente. Basterebbe leggere l'etichetta di una maglietta acquistata a poco prezzo per intuire quali siano le stoffe più economiche e, contemporaneamente, alla portata di tutti. La viscosa, ad esempio, non è altro che una seta artificiale utilizzata in sartoria proprio per realizzare capi d'abbigliamento che richiamano lo stile del tessuto naturale. La viscosa, prodotta con l'unione di polpa di legno, soda caustica e solfuro di carbonio, ha la stessa texture della preziosa seta ma venduta a prezzi molto convenienti. Anche il rayon è ampiamente utilizzato come valido sostituto dello chiffon, ottenuto questa volta dalla cellulosa naturale, in unione ad altri ingredienti artificiali. 
Il poliestere, presente in molti outfit sportivi, ha la caratteristica di essere resistente e molto simile al cotone tanto da utilizzarlo per polo, pantaloni e camicie. L'elastan, che richiama molto il jersey come texture (ma non come qualità), viene generalmente utilizzato in unione al cotone o alla lana per creare tessuti elasticizzati e modellanti.
Ovviamente è da sfatare il mito secondo cui il cotone, la lana ed il lino sono tessuti economici: il prezzo degli scampoli è determinato alla provenienza e dalla lavorazione delle fibre che potrebbero addirittura essere trattate biologicamente. Una lana pettinata è diversa da una semplice lana, così come il cotone rasatello non ha lo stesso valore di un cotone unito all'elastan. 

Come scegliere gli scampoli?

Le proposte sono infinite, così come le combinazioni di tessuti, filati, fantasie, colori, stampe e dimensioni: la scelta deve ricadere senza dubbio su scampoli utili alla realizzazione di un'idea che potrebbe essere non solo legata al mondo della moda, quanto piuttosto alla creazione di corredi per la casa. Inizialmente sarà indispensabile capire cosa si vuole realizzare con la stoffa, potendo trarre spunto dai tutorial, dai blog e dalle riviste. Scelto il progetto (una camicia, una gonna, la tovaglia per il pranzo della domenica, le federe per il letto matrimoniale, ecc...) è necessario fissare un budget utile a definire la tipologia di stoffa da utilizzare per la propria creazione. Se si ha la disponibilità di acquistare uno scampolo di stoffa pregiata ci si può orientare sulla seta, sul broccato, sullo chiffon, sul raso, sul jacquord o sui tessuti naturali realizzati con fibre biologiche. Se il budget è un po' ristretto ma l'idea è quella di realizzare qualcosa di raffinato si potrà optare sempre per la viscosa, il rayon ed il cotone. 
I corredi per la casa possono essere prodotti con tessuti come il lino (per le tende, le tovaglie da tutti i giorni, gli asciugamano) ed il cotone (per i copridivano, i coprisedia, gli strofinacci ed il grembiule per la cucina), potendo prediligere stoffe preziose come la bellissima fiandra utile alla realizzazione di copritavoli e tovaglioli di qualità. Il tessuto damascato è ottimo per i tendaggi e la tappezzeria da interno, potendo rivestire le sedute delle poltrone, i cuscini dei divani e le tende del soggiorno.
La fantasia è il terzo elemento da valutare nella scelta dello scampolo: a seconda se si vuole creare un capo d'abbigliamento per lei o per lui si potrebbe giocare con colori e fantasie per mettere in risalto la fisionomia di una persona. La stampa floreale è molto utilizzata in primavera ed in estate a differenza delle tinte unite tipiche delle stagioni invernali. Una gonna in antracite può essere indossata sotto un cappotto o un blazer a tre quarti senza necessariamente essere in pendant con il colore dell'intero outfit, a differenza di un maglioncino in lana a costine che richiama un pantalone a sigaretta, utile a slanciare la figura.

Cosa creare con gli scampoli?

L'opportunità di utilizzare ritagli di stoffa senza necessariamente acquistare al metro significa poter davvero dar libero sfogo alla creatività sfruttando la versatilità di numerose stoffe.
La prima idea che balza in testa è quella di utilizzare la tecnica del patchwork, un modo innovativo ed esclusivo per realizzare cappotti, federe, accessori per la casa ed abbigliamento. Il patchwork non è altro che l'unione di differenti stoffe diverse fra loro per colore, stampa, texture e dimensione. Alcuni brand famosi hanno fatto del patchwork il loro segno distintivo creando una vera e propria moda adatta sia a giovani che a donne mature.
Gli scampoli possono essere utilizzati quindi per creare capi d'abbigliamento di ogni genere: i più semplici rimangono top, bluse e gonne a ruota ma è possibile procedere anche con creazioni più complesse come camicie impreziosite da rouches, voulant, balze e pieghe.
Anche gli accessori possono essere uno spunto per utilizzare gli scampoli in maniera alternativa. Fra tutti l'esempio più comune è la creazione di borse, shopper e custodie per PC e tablet oltre alla lavorazione di portamonete e foulard. Più difficile è la realizzazione di cinture, come quella in stile obi che richiama la tradizione giapponese impreziosendo il punto vita sia con vestiti che con pantaloni.
Gli scampoli possono tornare utili per realizzare un cuscino da divano o un coprisedia, cucendo una federa il cui interno potrà essere riempito con della gommapiuma. Gli accessori per la casa sono numerosissimi ed offrono spunti diversi per cucire a mano tessili da cucina, da bagno e per la camera da letto.
Anche le festività possono essere un'occasione in più per cimentarsi con gli scampoli: i suggerimenti possono vertere la produzione di palle di natale in stoffa, il set da tavola (runner, tovaglioli, copritavola) per un compleanno perfetto, le decorazioni per un Halloween alternativo o un regalo esclusivo in occasione di un anniversario.

Dove acquistare gli scampoli di stoffa?

La disponibilità di scampoli è davvero ampia ma è difficile riuscire a trovare rivenditori che propongano una vasta scelta di tessuti per tutte le tasche ed ogni tipo di esigenza. I negozi spesso si orientano sui prodotti maggiormente venduti evitando di proporre a cliente le varietà di stoffe appena delineate: spesso è possibile incappare in negozianti poco esperti incapaci di fornire informazioni utili nella scelta dello scampolo. Alcuni non hanno le conoscenze adeguate per differenziare una stoffa da un'altra proponendo tessuti diversi da quelli richiesti dallo stesso cliente.
Il commercio online invece apre le porte a tutti coloro che desiderano cimentarsi nel mondo della sartoria. I prezzi sono concorrenziali ed è possibile ottenere suggerimenti nella scelta dei migliori scampoli. Il costo è nettamente inferiore rispetto al commercio al dettaglio, risparmiando sul prezzo finale e portando a casa il prodotto che si desidera. La vendita online di scampoli offre inoltre l'opportunità di pagare in differenti modalità optando per quella più consona alle proprie esigenze: in pochi giorni il prodotto giunge a casa con l'opportunità di pagare addirittura in contrassegno.

Perché acquistare scampoli online da Lo Scampolaio?

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